Coronavirus, la British Cycling consiglia al Governo: “Raccomandare il ciclismo durante la pandemia di coronavirus”
La British Cycling, la Federazione ciclistica britannica, ha consigliato al Governo di raccomandare ai cittadini di andare in bicicletta durante l’epidemia di coronavirus. Al contrario di quanto avvenuto nella maggior parte dei Paesi europei, compresa l’Italia, che hanno vietato l’uso della bicicletta anche ai professionisti, invece, in Gran Bretagna il principale organo dello sport ciclistico nazionale consiglia di andare in bicicletta come un ottimo modo per mantenersi in salute aderendo al distanziamento sociale in vigore. Infatti anche il Governo ha consigliato alle persone di prendere precauzioni per aiutare a prevenire la diffusione del Covid-19, compreso evitare i contatti sociali e gli spostamenti non essenziali.
In una lettera indirizzata al segretario alla salute Matt Hancock, l’amministratore delegato della British Cycling, Julie Harrington, ha scritto che: “Andare in bicicletta ci offre una soluzione unica per molte delle principali sfide che ci attendono – come riporta Cyclingweekly – È una forma sicura di trasporto locale e di ricreazione leggera, mantenendoci alla distanza necessaria dagli altri, rafforzando allo stesso tempo il nostro sistema immunitario e rafforzando la nostra salute mentale. Tutto ciò aiuta a ridurre lo stress del nostro servizio sanitario nazionale e può far sentire le persone più a loro agio nel trascorrere periodi prolungati a casa”.
“Questo approccio viene seguito altrove, dove in alcuni casi abbiamo visto il governo consigliare ai propri cittadini di pedalare di più – ha aggiunto Julie Harrington – In effetti, il ministro federale tedesco della Salute Jens Spahn questa settimana ha fatto appello alle persone affinché camminassero o pedalassero piuttosto che usare i mezzi pubblici”.
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